Il Consiglio di Stazzema ha aderito alla possibilità offerta dal decreto legge n. 193 del 2016, convertito con legge n. 225 del 2016, che prevede la possibilità per i Comuni di disporre la definizione agevolata delle proprie entrate, anche tributarie, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione di pagamento, notificati negli anni dal 2000 al 2016. Il Consiglio Comunale di Stazzema ha approvato infatti, contestualmente al Bilancio di Previsione 2017 il Regolamento comunale disciplinante la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento. Rientrano nella fattispecie le ingiunzioni a seguito del mancato pagamento di entrate comunali a titolo di ICI-IMU- TARSU- TARES –TARI- CDS e Sanzioni Amministrative. Il regolamento ha limitato l’applicazione limitante alle ingiunzioni relative a tributi non pagati dal 2012 al 2016. I debitori possono estinguere il debito senza corrispondere le sanzioni, ma solo gli interessi legali che rimangono, ma che incidono per molto poco sulla somma originariamente dovuta. L’istanza di adesione alla definizione agevolata dovrà essere presentata al Comune o al concessionario per la riscossione coattiva, entro il 30 aprile 2017 e deve contenere la manifestazione della volontà di avvalersi della definizione agevolata e tutti i dati identificativi del soggetto (cognome, nome o ragione sociale, data e luogo di nascita o di costituzione, residenza, sede legale e domicilio fiscale), i dati identificativi del provvedimento o dei provvedimenti di ingiunzione oggetto dell’istanza, l’eventuale richiesta di rateizzazione dell’importo dovuto. Nell’istanza il debitore deve indicare altresì il numero di rate nel quale intende effettuare il pagamento, entro il numero massimo di quattro rate, di cui l’ultima in scadenza non oltre il limite massimo del 30 settembre 2018. La modulistica sarà disponibile sul proprio sito istituzionale nei prossimi giorni.

“Abbiamo voluto dare una mano”, commenta il Sindaco Maurizio Verona, “a quei cittadini che si trovano in un momentaneo stato di difficoltà e che hanno sempre pagato correttamente e che per una dimenticanza o per necessità hanno ricevuto una ingiunzione di pagamento. Il Comune di Stazzema ha scelto di sfruttare una norma consentita dal Decreto legge 193/2016 e convertito in legge a fine anno per la cosiddetta “Rottamazione delle cartelle” per cui il Comune rinuncia alle sanzioni ed incassa solo l’importo originale dovuto oltre gli interessi legali che sono minima cosa. E’ una opportunità per questi cittadini per mettersi in pari a cui è necessario aderire entro il termine perentorio del 30 aprile come stabilito dal Regolamento che il Consiglio Comunale ha approvato che consente anche di una rateizzazione fino a quattro rate entro il settembre 2018. Lavoriamo ed operiamo nell’interesse del cittadino, tutelando in particolare modo il cittadino onesto “.

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ultimo aggiornamento: 03-02-2017


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